Il 27° pacchetto di misure per ridurre l'onere del trasporto pubblico, attualmente in fase di consultazione da parte del Consiglio federale, prevede tagli drastici in molti settori del trasporto pubblico:
- Aumento del rapporto di recupero dei costi prescritti per il trasporto regionale di passeggeri da 50 a 52,5 %.
- Riduzione dei contributi al Fondo per l'infrastruttura ferroviaria (BIF) di 200 milioni di franchi all'anno.
- Riduzione dei contributi al Fondo nazionale per le strade e gli agglomerati (NAF) di 100 milioni di franchi all'anno. Questo fondo viene utilizzato, tra l'altro, per cofinanziare progetti di tram negli agglomerati.
- Rinuncia alla promozione del trasporto internazionale di passeggeri per un importo di 30 milioni di franchi all'anno fino al 2030.
- Rinuncia parziale ai finanziamenti per gli azionamenti elettrici di autobus e navi per un totale di 56 milioni di franchi all'anno.
Con queste misure, il governo federale avvierebbe una massiccia riduzione del trasporto pubblico su rotaia e su strada, disattendendo così gli obiettivi di politica climatica e dei trasporti da esso stesso dichiarati. Nel trasporto regionale, ad esempio, si teme una riduzione dei servizi, in particolare sulle linee delle regioni periferiche con un basso rapporto di recupero dei costi, nonché l'abbandono di importanti progetti infrastrutturali come i progetti di ampliamento delle stazioni ferroviarie di Basilea e Lucerna. Ciò renderebbe impossibile anche la realizzazione dell'espansione prevista dalle FFS sulle linee internazionali (nuove linee per Barcellona e Roma e Copenaghen/Malmö).
Secondo le statistiche federali, il settore dei trasporti è molto indietro rispetto ai settori industriale e domestico (riscaldamento degli edifici) per quanto riguarda la riduzione delle emissioni di gas serra. Sarebbe quindi ancora più fatale rendere più difficile il passaggio dal trasporto privato motorizzato al trasporto pubblico con misure di riduzione dei costi. Il pacchetto di sgravi non è necessario nemmeno dal punto di vista della politica finanziaria: il bilancio federale è in ottima forma. Ad esempio, il rapporto spesa/PIL è rimasto stabile tra il 10 e l'11 % per 20 anni.
L'IGöV Svizzera respinge pertanto con forza il pacchetto di misure di sostegno n. 27. Ha presentato la sua posizione oggi.